"Il non cercare l'approvazione degli altri, il non dover più giustificare con nessuno per essere chi sei,una persona rara, unica e fiera"
martedì 31 gennaio 2012
'NDRANGHETA ALL'ASSALTO DEL VERONESE di Benny Calasanzio
Partiamo da un dato di fatto certo e incontestabile. La mafia al Nord non esiste. Ancor meno in riva alle dolci e fiabesche acque lacustri del Garda. E poi lo ha detto qualche giorno fa anche il presidente vicario della Corte d'Appello di Venezia, Vittorio Rossi: la presenza della mafia in Veneto è «esigua». «Il dato - ha detto Rossi - sembra smentire la tesi di chi riferisce di penetrazioni delle mafie nel Veneto». Premessa (e rassicurazione di Rossi) d'obbligo per non disturbare la dormiente e soporifera classe politica veronese. Una politica distratta che usa non eseguire radiografie sul conto di chi finanzia per opere ed infrastrutture, e, anzi, querela chi ha il vizio del racconto (Chincarini dixit).
martedì 17 gennaio 2012
Salvatore Settis a Gargagnago di Valpolicella martedì 24 gennaio
Martedì 24 Gennaio 2012 ore 20,45, Il Professor Settis presenterà il suo libro "Paesaggio Costituzione Cemento" presso La Foresteria Serego Alighieria a Gargagnago di Valpolicella
Il Professor Salvatore Settis è un archeologo e storico dell’arte italiano, laureatosi in Archeologia Classica alla prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa, della quale ha anche ricoperto la carica di Direttore dal 1999 al 2010.
Il Professori Settis è conosciuto a livello internazionale nell’ambito dell’archeologia, della storia dell’arte e delle scienze umanistiche.
In Italia si è fatto conoscere al grande pubblico per il suo impegno nella difesa del dettato di uno degli articoli fondamentali della nostra Costituzione, l’Aricolo 9
“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.”
Aveva ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, ed aveva contribuito alla stesura del Codice de beni culturali e del paesaggio.
Nel 2009, per contrasti con l’allora ministro dei Beni Cuturali Sandro Bondi, si dimise dalla Presidenza del Consiglio Superiore dei Beni Culturali.
Nel suo libro “Paesaggio Costituzione Cemento”, il Professor Settis ci racconta, se così si può dire, come, attraverso travagliate vicissitudini, il nostro Paese sia sì quello con le migliori normative in fatto di tutela del paesaggio (ambiente, patrimonio storico), anzi uno dei pochi ad avere nella sua Costituzione un articolo riguardante la tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico della Nazione, ma sia altresì il Paese che, con i suoi bizantinismi, i suoi campanilismi di potere non riesce o, forse, non vuole considerare il paesaggio come un bene della comunità, non solo, ma sia riuscito a perdere tempo prezioso in capziose discussioni su che cosa si intenda per paesaggio.
L’incontro con il Professor Settis sarà sicuramente per tutti illuminante ed avvincente. Non perdetelo.
domenica 8 gennaio 2012
Domenico Finiguerra a Cavaion V.se - IL VIDEO
"Il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce le altre." Winston Churchill (1874-1965)
Ringraziamo di cuore Simone Bernabè e Carlo Reggiani del gruppo Amici di Beppe Grillo di Villafranca di Verona per le riprese e la realizzazione del video della serata con Domenico Finiguerra sindaco di Cassinetta di Lugagnano, un video che lascia una testimonianza multimediale a disposizione di tutti gli utenti della rete, comprese tutte quelle persone, le quali, per vari motivi, non son potute venire.
Ringraziamo pure tutti quelli che hanno, anche nel loro piccolo, contribuito alla riuscita della conferenza.
Un dato positivo, inatteso e sbalorditivo dell'evento è stata la presenza di molti giovani, questa consistente partecipazione possa divenire, oltre che un segno di speranza, una realtà concreta che sappia riportare dignità, moralità nei contesti della pubblica amministrazione, la quale attraverso politiche (usando un eufemismo) di breve periodo ( esempio l'utilizzo degli oneri di urbanizzazione) ha insensatamente rovinato, deturpato un bene comune prezioso ed unico come quello del territorio, modificando, oggettivamente in peggio, il nostro paesaggio.
Da evidenziare la presenza di assessori e consiglieri di altri comuni del veronese e la mancata partecipazione dei componenti della maggioranza dell'amministrazione di Cavaion Veronese; un'occasione persa a nostro avviso, visto lo "spessore" e la notorità oramai nazionale del Sindaco di Cassinetta e lo spirito della serata, la quale non aveva alcun sponsor nè di partiti nè di liste, ma bensì, un fine di informazione-formazione . Aggiungiamo inoltre che il sindaco Finiguerra ci ha confidato: " è una delle poche volte che un sindaco del paese ospitante e-o un suo rappresentante non siano stati presenti almeno per un saluto", da tenere altresì presente che il sindaco Sartori quella stessa sera partecipava ad una riunione nella stanza sottostante a quella civica ad un paio di metri di altitudine di distanza.....iudicandos populos.
In calce i link relativi ad articoli de La Voce del Paese e de IlGardesano.it, testate giornalistiche copromotrici dell'evento.
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