CONSIDERAZIONI MARGINALI
(annuncio del 05 Novembre 2014)
Rimando al mio articolo del 06 Novembre 2014 pubblicato su La nebbia e la Neve (Cavaion V.se - Piove sugli introi sassosi ed irti … )
annuncio del 25 Novembre 205
Il megafono dell’attuale Amministrazione annuncia la realizzazione di una nuova scuola elementare, come da programma. E, come usano proclamare: DETTO, FATTO!
Ma, quelli di Affi, non ci stanno e il Comitato Incaffi, insieme a La Voce del Paese indicono un’assemblea pubblica per il lunedì 14 Dicembre 2015 (a Cà del Rì ore 20.30), «per discutere delle problematiche dell’istruzione ad Affi e del nuovo polo scolastico».
Si raccolgono firme, 400,di protesta nei confronti della soluzione sinergica Cavaion Veronese – Affi.
Sul nr. 4/2015 de La Voce del Paese, Maurizio Delibori scrive un articolo dal significativo titolo L’IDENTITA’ PAESANA NON E’ SOLO CAMPANILISMO - Molti cittadini di Affi chiedono che la Scuola Primaria resti in Paese
Il Sindaco di Affi, di fronte alle proteste dei cittadini, indice un’assemblea pubblica il 22 gennaio 2016:
A seguito della raccolta di firme fatta dalla Associazione di Volontariato Comitato di Incaffi nel mese di Dicembre, in cui si richiedeva la convocazione di un’assemblea pubblica per esaminare le problematiche relative alla scuola primaria di Affi, l’Amministrazione Comunale organizza un’ ASSEMBLEA PUBBLICA il giorno VENERDI’ 22 GENNAIO ALLE ORE 20.30 presso il PARK HOTEL AFFI.
Fra i relatori esterni, l’unico a fornire importanti ed esaustive informazioni fu l’Ing. Costantino Franceschetti (stato attuale dell’edificio scolastico, interventi necessari per renderlo antisismico, relativi costi). Durante l’Assemblea, molto partecipata, c’è stato qualche momento di attrito con il Sindaco, ma su questo non mi trattengo.
Risultato: verrà indetto un referendum e la cittadinanza deciderà se mettere in sicurezza l’attuale struttura o unirsi a Cavaion per la costruzione di una nuova scuola, in un’area definita infelice.
Si farà entro aprile il referendum sulla costruzione della nuova scuola primaria a Cavaion. Lo ha annunciato nell’ultimo Consiglio comunale il sindaco Roberto Bonometti : «Stiamo predisponendo la documentazione per questa consultazione popolare. Questo “nodo” verrà sciolto prima delle elezioni». (da L’Arena del 06-03-2016, sezioni Baldo Garda)
Vedi aggiornamento in calce.
La Sindaca di Cavaion, presente ma non invitata, ha tenuto a sottolineare, se l’è cavata dicendo che sono stati quelli di Affi ad avanzare la proposta a Cavaion e che la prevista dislocazione della scuola a lei piace perché è situata in centro storico, vicino al palazzetto dello sport (e al cimitero e alla caserma dei carabinieri e a ben tre campi di calcio, aggiungo io).
Chiamare quell’orribile, dentro e fuori, parallelepipedo di cemento “palazzetto dello sport” richiede molto coraggio (si ringrazia l’Amministrazione Sabaini) ma ancora di più considerare quella parte del paese come facente parte del centro storico!
Vorrei far presente alla Sindaca che dichiarazioni del genere non le fanno molto onore e che si deve assumere la responsabilità delle sue scelte. Non credo che l’Amministrazione di Affi l’abbia obbligata, sotto tortura, ad accettare la proposta, quindi la sua responsabilità e pari a quella del Sindaco di Affi.
E, a Cavaion, come l’hanno presa i cittadini?
A Cavaion nessuno ne parla, l’Amministrazione non ritiene opportuno, né comodo, indire un’Assemblea pubblica informativa.
A Cavaion non esiste una opposizione degna di tale nome. Non si sa se le scuole elementari siano a norma, né se l’Amministrazione abbia esaminato la questione viabilità, perché, mi viene da pensare che, se adesso non tutti si recano a scuola a piedi, nella nuova scuola di certo non ci andrebbe nessuno!
A Cavaion, il più bel paese del mondo (affermazione di una cittadina), di cosa si parla?
Della fogassa! Ormai gli articoli ed i messaggi su face book non si contano più per non parlare di interventi promozionali della stessa sottolineati dalla presenza della prima cittadina con tanto di fascia tricolore!
Adriana Bozzetto - residente a Cavaion (per caso) – Marzo 2016
Nota del 19 Aprile 2016:
Il referendum, meglio la Consultazione Popolare si terrà l’ 8 Maggio p.v.
Qualsiasi sia il risultato della stessa, ai cittadini di Affi va riconosciuto il merito di aver costretto l’Amministrazione a confrontarsi con la cittadinanza, mentre a Cavaion si dormono sonni beati.