La Bignardi bastona il "simpatico" Brunetta, finalmente qualcuno ogni tanto non si fa intimorire...
Brava Bignardi! Guarda il video!
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
ma chi è che non si è fatto intimorire??? La Bignardi (ripresa per una gaffe che la qualifica mediocre) o il Ministro Brunetta che, invece, non ha lasciato gestire il discorso nella direzione che voleva dare la conduttrice?
Spero che tu per gaffe non intenda aver detto Brandolini invece di Brodolini (tra l’altro si e pur anche scusata, e de che poi?) Non si è fatta certamente intimorire la Bignardi (il video parla da sé) nel senso che ella, dopo le accuse ed offese del Brunetta (tra l’altro sempre solito a questi atteggiamenti), senza mi sembra tanta paura (forse imbarazzo), ha “spiattellato in faccia” al ministro di Berlusconi le seguenti parole riporto testualmente “antipatico” “la prego di cambiar tono” “lei è più permaloso di me”; non sono qui per farla santa, ma mi pongo un domanda quanti altri conduttori e/o giornalisti avrebbero risposto in questa maniera ad un esponente di spicco della casta? Tra l’altro in una rete pubblica (network sotto il controllo diretto dalla partitocrazia?) . Vedi, quel che mi da fastidio e che spesso e volentieri il Brunetta nei dibattiti o nelle interviste, se non gli si lecca il culo, si abbassa sempre a comportamenti maleducati e non rispettosi nei confronti della controparte ; tali “modi di fare” non trovano giustificazione. Se il Brunetta, a tua detta, è stato ineducato “per non lasciar gestire il discorso nella direzione che voleva dare la conduttrice”, peggio ancora, vuol dire che egli si è trovato in difficoltà e non aveva argomenti per rispondere. Non è la presunta “direzione del discorso” la questione, ma bensì, soprattutto nel caso trattato,di stile.
Mi dispiace constatare che la Bignardi ha subito una terribile involuzione in questi ultimi anni: radical-chic lo è sempre stata,ma nelle sue ultime interviste si è sempre dimostrata estremamente mielosa e "innocua" nei confronti degli ospiti a lei simpatici, mentre risulta prevenuta e anche "maliziosa" verso coloro che non appartengono alla sua parte politica, cercando di indirizzare le risposte, piegare il discorso secondo la sua volontà. Inoltre il tenore delle domande e il contenuto delle interviste mi sembra alquanto impoverito: questa informazione superficale, arrogante e "faziosa" proprio non mi piace!!! Altro che stile: la bignardi crede di essere una grande giornalista, libera e originale, ma ultimamente mi sembra piena di preconcetti e poco professionale. Mi dispiace veramente, dovrebbe ricordarsi un po' più spesso le sue origini televisive, la sua formazione culturale (?), personale e professionale, e capire che non si smette mai di imparare: un giornalista non deve avere pregiudizi politici nè simpatie personali, ma soprattutto deve raccontare storie con umiltà!
Scusate, ma Giacomo Brodolini è stato uno dei sindacalisti italiani più importanti; segretario nazionale della FILLEA, vice-segretario della CGIL ai tempi di Di VIttorio, Ministro del Lavoro alla fine degli anni 60, nonché padre dello Statuto dei Lavoratori. Ora una giornalista come la Bignardi, che si occupa di politica e società, dovrebbe sapere chi è Brodolini. E se non lo sa (cosa cmq piuttosto grave) dovrebbe informarsi e chiedere "chi è sto Brodolini o Brandolini" alla sua redazione, almeno se ha ospite un Ministro ex sindacalista nella cui biografia appare il nome di Brodolini. Brunetta sarà antipatico ma nel frangente specifico la Bignardi ha mostrato un'ignoranza e una superficialità inammissibili per una giornalista e conduttrice televisiva seria.
Solo per precisare, onde evitare equivoci, che il mio commento precedente non vuole avere alcuna finalità offensiva nei confronti della figura del Sig. Brodolini. Grazie per l'attenzione.
complimenti per il blog, mi piacerebbe inserirti nella mia lista di blog amici, se sei interessato allo scambio link fammi sapere, il mio blog è www.queen-robj.blogspot.com
6 commenti:
ma chi è che non si è fatto intimorire??? La Bignardi (ripresa per una gaffe che la qualifica mediocre) o il Ministro Brunetta che, invece, non ha lasciato gestire il discorso nella direzione che voleva dare la conduttrice?
Spero che tu per gaffe non intenda aver detto Brandolini invece di Brodolini (tra l’altro si e pur anche scusata, e de che poi?)
Non si è fatta certamente intimorire la Bignardi (il video parla da sé) nel senso che ella, dopo le accuse ed offese del Brunetta (tra l’altro sempre solito a questi atteggiamenti), senza mi sembra tanta paura (forse imbarazzo), ha “spiattellato in faccia” al ministro di Berlusconi le seguenti parole riporto testualmente “antipatico” “la prego di cambiar tono” “lei è più permaloso di me”; non sono qui per farla santa, ma mi pongo un domanda quanti altri conduttori e/o giornalisti avrebbero risposto in questa maniera ad un esponente di spicco della casta? Tra l’altro in una rete pubblica (network sotto il controllo diretto dalla partitocrazia?) .
Vedi, quel che mi da fastidio e che spesso e volentieri il Brunetta nei dibattiti o nelle interviste, se non gli si lecca il culo, si abbassa sempre a comportamenti maleducati e non rispettosi nei confronti della controparte ; tali “modi di fare” non trovano giustificazione.
Se il Brunetta, a tua detta, è stato ineducato “per non lasciar gestire il discorso nella direzione che voleva dare la conduttrice”, peggio ancora, vuol dire che egli si è trovato in difficoltà e non aveva argomenti per rispondere.
Non è la presunta “direzione del discorso” la questione, ma bensì, soprattutto nel caso trattato,di stile.
Mi dispiace constatare che la Bignardi ha subito una terribile involuzione in questi ultimi anni: radical-chic lo è sempre stata,ma nelle sue ultime interviste si è sempre dimostrata estremamente mielosa e "innocua" nei confronti degli ospiti a lei simpatici, mentre risulta prevenuta e anche "maliziosa" verso coloro che non appartengono alla sua parte politica, cercando di indirizzare le risposte, piegare il discorso secondo la sua volontà. Inoltre il tenore delle domande e il contenuto delle interviste mi sembra alquanto impoverito: questa informazione superficale, arrogante e "faziosa" proprio non mi piace!!! Altro che stile: la bignardi crede di essere una grande giornalista, libera e originale, ma ultimamente mi sembra piena di preconcetti e poco professionale. Mi dispiace veramente, dovrebbe ricordarsi un po' più spesso le sue origini televisive, la sua formazione culturale (?), personale e professionale, e capire che non si smette mai di imparare: un giornalista non deve avere pregiudizi politici nè simpatie personali, ma soprattutto deve raccontare storie con umiltà!
Scusate, ma Giacomo Brodolini è stato uno dei sindacalisti italiani più importanti; segretario nazionale della FILLEA, vice-segretario della CGIL ai tempi di Di VIttorio, Ministro del Lavoro alla fine degli anni 60, nonché padre dello Statuto dei Lavoratori. Ora una giornalista come la Bignardi, che si occupa di politica e società, dovrebbe sapere chi è Brodolini. E se non lo sa (cosa cmq piuttosto grave) dovrebbe informarsi e chiedere "chi è sto Brodolini o Brandolini" alla sua redazione, almeno se ha ospite un Ministro ex sindacalista nella cui biografia appare il nome di Brodolini. Brunetta sarà antipatico ma nel frangente specifico la Bignardi ha mostrato un'ignoranza e una superficialità inammissibili per una giornalista e conduttrice televisiva seria.
Solo per precisare, onde evitare equivoci, che il mio commento precedente non vuole avere alcuna finalità offensiva nei confronti della figura del Sig. Brodolini. Grazie per l'attenzione.
è permaloso forte brunetta ahah
complimenti per il blog, mi piacerebbe inserirti nella mia lista di blog amici, se sei interessato allo scambio link fammi sapere, il mio blog è www.queen-robj.blogspot.com
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